Immersi nel senso d'infinito, con gli occhi che bevono luce ritrovano l'amore, primo motore dell'universo, e si sentono, paghi di tutto, facenti parte di un tutto che canta sulle corde di magiche arpe eolie, agitate dal vento magico di un giorno radioso
di luce e magico incanto.
E ti vedono amore, nella macchia solare, nel filo azzurro, che pencola in un cielo lontano, nella sbavatura di verde che stilla speranza appagata di verde che stilla speranza appagata, nella nobiltà delle linee che allacciano
e vincolano le loro vite, i loro cuori, le loro anime.